domenica 9 agosto 2015

Un anno di te

Caro amore mio,
Oramai è un anno che ci conosciamo. Quando sei entrato nella mia vita è stato come un uragano. Mi sentivo  inadatta, piegata dalle pressioni della gente che voleva insegnarmi il mio mestiere.
Sei entrato nel mio cuore da subito, un colpo di fulmine da rimanerci secchi.

Quando ti ho portato a casa sembrava che non fosse più casa mia, ma una casa diversa, strana, pronta ad accoglierti ed amarti.
Già da subito mi hai insegnato molte cose e di questo non ti ringrazierò mai abbastanza .
Mi hai insegnato a piangere di felicità e non vergognarmene. Mi hai insegnato che il dolore non è nulla se hai una persona che ti ama accanto.
Hai tirato fuori tutti i miei difetti e li hai amplificati, come i pregi ...
Mi hai insegnato a sorridere anche un po' per  forza.
Mi hai insegnato che sono una persona in fondo tenera, che si commuove .
Mi hai insegnato che sono una persona tenace e forte.
Mi hai insegnato che sono una grandissima testa di cazzo, ma che se entri nel mio cuore puoi stare tranquillo che non ci uscirai molto facilmente .
Mi hai insegnato che il mio valore dipende non tanto da quello che altri pensano di me, ma da quanto io amo me stessa. Ed io mi sono amata sempre poco.

Mi hai insegnato che, per quante delusioni vivrò nella vita, ci sarai sempre tu a proteggermi come io lo farò con te.
Mi hai costretto a guardarmi dentro sul serio.  Quello che ho visto non sempre mi è piaciuto. Ho visto macerie, vetri rotti di vecchie ferite, piccoli frammenti di cuore rosso e pulsante tra la polvere.

Mi hai insegnato che bisogna ridere tanto, spesso e bene proprio quando poco prima di fare la nanna adori che io ti faccia il solletico e non ti addormenti senza questo piccolo e dolcissimo rito che sappiamo solo io e te.

Ti amo vita mia.
Ti amo figlio mio.

Mamma E.